In occasione del Festival dello Sport, Audi ha confermato il proprio impegno nel mondo delle competizioni sportive festeggiando l’inizio della stagione agonistica assieme alla Federazione Italiana Sport Invernali e l’impegno in una delle sfide motoristiche più impegnative al mondo: il Rally Dakar.
È in occasione dell’evento, che si è tenuto a Trento dal 7 al 10 ottobre, che Audi ha ospitato al MUSE il vero asso della performance: il pilota protagonista della Dakar Stéphane Peterhansel, una delle più grandi leggende del fuoristrada a quattro ruote.
Il 14 volte campione della Rally Dakar è pronto per una nuova sfida. Dopo aver conquistato la corsa per la prima volta nel 1991, il pilota si sta preparando ad affrontare la stessa competizione dal 1 al 14 gennaio 2022 a bordo di uno straordinario prototipo con tre motori elettrici e la forza di 680 CV: Audi RS Q e-tron, che è stato possibile osservare da vicino in anteprima durante il Festival dello Sport 2021.
Ospiti dell’evento anche gli atleti FISI Dominik Paris, Sofia Goggia e Marta Bassino.
Stephane Peterhansel e la Federazione Italiana Sport Invernali condividono infatti con Audi la voglia di superare i propri limiti, accomunati dallo spirito delle performance e dal rispetto per l’ambiente.
Anche per la stagione 2021-2022, la Casa dei quattro anelli ha deciso di accompagnare e di sostenere lo spirito vincente degli atleti FISI con una flotta innovativa, simboleggiata dalle performance sostenibili di Audi Q7 TFSI e ed Audi A6 Avant TFSI e, presenti durante il Festival dello Sport 2021.
Rally Dakar. Audi è già prima.
Ancora una volta, la Casa dei quattro anelli si dimostra all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni tecniche inedite e della nuova mobilità: infatti, sarà la prima casa automobilistica al mondo a partecipare alla Dakar con una vettura dotata di powertrain elettrici.
Audi RS Q e-tron, in esposizione al Festival dello Sport 2021, è un prototipo spinto da tre propulsori ereditati dall’attuale monoposto Audi e-tron FE07 della Formula E ma adattati su questo veicolo per per affrontare questa gara leggendaria: due motori sono adibiti a sprigionare potenza e il terzo è utilizzato come generatore, per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio, specialmente in frenata. Una vettura capace di sprigionare fino a 680 CV di potenza che si differenzia anche per il design incredibilmente futuristico: in perfetto stile Audi.
Audi RS Q e-tron. Massima espressione d’avanguardia.
Il progetto Audi RS Q e-tron è stato realizzato in tempi record, solo 12 mesi, e rappresenta la massima espressione del futuro firmato Audi. Un lasso di tempo davvero ridotto per creare un veicolo tanto complesso, capace di affrontare una gara come la Dakar: una vera impresa anche per un veicolo tradizionale.
Un lavoro incredibile per progettare una tecnologia capace di rifornirsi di energia durante la marcia grazie all’azione di un range extender.
Per questo, durante questi ultimi mesi prima della Dakar, il team Audi continua ad assemblare le RS Q e-tron che parteciperanno alla sfida. Ma, soprattutto, a mettere alla prova quella già esistente: sottoponendola a stress test che simulano condizioni atmosferiche del deserto. Con l’obbiettivo di arrivare in pista al massimo, avendo tutto perfettamente sotto controllo.