Il progresso oggi sembra non avere limiti. La tecnologia avanza, rendendo possibili cose inimmaginabili, e smette di essere un semplice mezzo: si evolve, fino a diventare intelligenza. Un sistema nervoso sintetico al servizio dell’uomo, capace di connetterci e perfino di esprimersi. Anche in modo creativo.
E sorge una domanda: si tratta ancora di un semplice mezzo oppure la sua evoluzione si è spinta così oltre da diventare intelligenza in un senso quasi naturale del termine? Un artefatto creato dall’uomo e al suo servizio, ma capace di farlo in autonomia, senza essere guidato. In grado di compiere perfino il più complesso dei processi: l’atto creativo. Generando per esempio un’opera d’arte. Non come la mente umana, ma in modo comunque libero e non programmato: ispirato da un input, come un suono.