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Risultati FISI 2019 - 2020
Non c’è storia. Dorothea è leggenda.
Dorothea Wierer ha vinto la Coppa del Mondo. Un trionfo sorprendente, arrivato grazie a una tenacia incredibile e alla capacità di dare tutto, che solo i campioni hanno. Arriva undicesima a Kontiolahti, ma dopo una stagione come la sua è più che sufficiente: l’azzurra si aggiudica il trofeo con un vantaggio di 7 punti sulla rivale Eckhoff. E alza la Coppa per il secondo anno di fila.
Una coppa per tutti noi.
Michela Moioli conquista la Coppa del mondo di snowboard cross, ottenendo un’altra vittoria a Veysonnaz. E la conquista a soli 24 anni, per la terza volta in carriera. Un trionfo che arriva in un momento difficile per tutta l’Italia, in particolare per lei e per Bergamo, la sua città. A cui Michela fa una dedica speciale.
Photo by: Miha Matavz
Grazie Fede, ci voleva proprio.
Federica Brignone ha vinto la Coppa del Mondo. In 53 stagioni nessuna donna italiana ci era mai riuscita. Un trofeo arrivato con la cancellazione del weekend di Aare, ma più che meritato dopo una stagione irripetibile: 25 gare e 20 piazzamenti in top ten, compresi 11 podi. 1378 punti totali. Per un successo dedicato a tutti gli Italiani.
Fenomeno nella natura
Storico Roland Fischnaller: il campione altoatesino, dopo la vittoria arrivata nel gigante, conquista anche la Coppa del Mondo di snowboard parallelo con due gare d’anticipo. Un trionfo che arriva esattamente a 23 anni dal suo debutto. Scoprite come nascono le sue prodezze e il suo grande rispetto per la natura nella rubrica Positive Impact Driven.
Padrona di casa, padrona del mondo.
Incredibile Dorothea Wierer ai Campionati mondiali di biathlon ad Anterselva: due ori in tre giorni, a cui si aggiunge anche l’argento nella staffetta mista. Terzo oro e nona medaglia mondiale in carriera arrivata in casa, dopo una rimonta incredibile sugli sci. Ancora in lotta per la seconda Coppa del Mondo di fila, Dorothea è l’icona dello sport italiano. E alla soglia dei trent’anni, può diventare ancora più grande.
Vincere è una specialità.
Il supergigante di Rosa Khutor è tutto azzurro: Federica Brignone trionfa su una grande Sofia Goggia, seconda di soli venti centesimi. Per Fede è il quarto successo dell'anno,
un altro passo verso la vetta della classifica. Per l’Italia è la terza doppietta stagionale, oltre alla tripletta di Bansko.
Le insuperabili donne delle nevi.
Dominio Italia nella discesa libera di Coppa del Mondo a Bansko, in Bulgaria. Elena Curtoni, Marta Bassino e Federica Brignone centrano una leggendaria tripletta, la quarta di sempre nella storia dello sci femminile azzurro.
La regina dei giganti.
Immensa Brignone. Federica si aggiudica il gigante di Sestriere e si conferma in testa alla classifica di specialità, vincendo nella stessa pista dove sua madre ottenne il suo ultimo successo sportivo.
Combinata vincente.
È dominio italiano nella combinata di Altenmarkt. Federica Brignone conquista la vittoria, mentre Marta Bassino si classifica terza. Incredibili successi, nati da due gare perfette, dimostrazione di quella tenacia e determinazione che caratterizza i veri campioni.
Quattro vittorie possibili solo grazie al coraggio di spingersi oltre ogni limite.
L’Italia festeggia con una doppietta da record di Paris nelle due discese libere di Bormio e con il trionfo di Moioli e Sommariva nelle gare di snowboardcross a Cervinia.
Gigantesca Federica Brignone
L’atleta azzurra si aggiudica lo slalom gigante di Courchevel, il sesto in carriera in Coppa del Mondo. Un trionfo incredibile che arriva dopo una performance straordinaria.
Arrivano le superdonne.
Il superG di St. Moritz del 14 dicembre è tutto azzurro. Sofia Goggia e Federica Brignone conquistano il primo e secondo posto grazie a due incredibili performance.
Due tavole, due capolavori.
Gli azzurri Fischnaller e Felicetti conquistano il primo e il secondo posto nella tappa di Bannoye (Russia) della Coppa del mondo di snowboard, l'8 dicembre.
Rivivete tutti gli eventi targati Audi
L’emozione della velocità viaggia sulla neve delle Dolomiti con la FIS Ski World Cup 2019/20.
Le straordinarie performance delle vetture Audi sui percorsi più scenografici delle Dolomiti.
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