La spinta verso la mobilità elettrica è un trend inarrestabile. Tuttavia, la velocità con cui sta avvenendo l'abbandono dei combustibili fossili – a vantaggio di auto e mezzi più sostenibili – dipende criticamente dal complesso normativo e dagli incentivi che le amministrazioni locali stanno mettendo in campo.
È innegabile, infatti, che le realtà urbane più rappresentative della mobilità elettrica coincidano con i luoghi dove esiste un sistema-Paese pronto ad accogliere l'innovazione green nei trasporti. A stimolare le iniziative politiche spesso sono i cittadini stessi, con la loro sempre crescente attenzione ai temi della sostenibilità, anche se non manca qualche sacca di resistenza.
Ma quali sono gli esempi più virtuosi del vecchio continente? In cima a tutte le classifiche resta saldamente la penisola scandinava, a sua volta capitanata dalla Norvegia. Oslo, in particolare, è attualmente la capitale europea della mobilità elettrica, prima per distacco grazie a una lunga lista di agevolazioni che spaziano da una serie di esenzioni fiscali all'acquisto (tra cui la totale sottrazione dell'iva) fino all'accesso ad aree ztl, includendo pedaggi ridotti, viaggi in traghetto omaggio e fruizione gratuita di alcuni parcheggi a pagamento. Per dare una cifra, la quota di auto elettriche pure nelle nuove immatricolazioni – seppur in leggera flessione – è saldamente sopra il 33%.