Sull’Olympia delle Tofane il cielo è di un azzurro quasi perfetto. Nel giro di poche ore, la splendida pista che da oltre 25 anni ospita la Coppa del Mondo di sci alpino femminile vedrà decretare la vincitrice del Super-g, ultima delle tre gare veloci che hanno animato l’impianto durante la Cortina Audi FIS Ski World Cup, edizione 2019. Tutto intorno, un folto pubblico di sportivi e appassionati si gode il sole e l’atmosfera propria delle grande occasioni, immerso nella bellezza straordinaria delle Dolomiti.
Intanto, a pochi metri dall’area di arrivo di Rumerlo, in una sala della Casa Dolomiti Superski, si discute del futuro sostenibile di questo territorio unico al mondo. Per farlo, il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo è assieme ad alcuni ospiti di eccezione, per tirare le fila di quanto fatto finora e definire i prossimi, fondamentali passi.
Di fronte ai giornalisti, con lui siedono tra gli altri il presidente del consorzio Dolomiti Superski Sergio Lazzari, l’AD di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi e Susanna Sieff, che sempre per la Fondazione svolge il ruolo di responsabile Sostenibilità, Federico Pippo, professore di Corporate Finance a SDA Bocconi. E poi ancora Riccardo Bonadeo, commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda nonché vice-presidente esecutivo della Fondazione OneOcean, che interviene a rappresentare l’altro splendido luogo dove Audi è impegnata in prima linea per promuovere la sostenibilità: la Sardegna.
E sono forse proprio la presenza e il contributo di quest'ultimo che meglio rappresentano l’approccio con cui Audi ha concretizzato negli anni la propria presenza sul territorio, andando ben oltre la semplice sponsorizzazione: «Uno sponsor è qualcuno che vive cogliendo opportunità per aumentare la propria visibilità - spiega infatti Fabrizio Longo - è legittimo, ma noi oggi preferiamo essere partner delle realtà con cui collaboriamo, perché è il modo più efficace di trasformare in azioni le nostre convinzioni».