Un gesto semplice, apparentemente trascurabile, ma che invece ben descrive lo spirito dell’uomo e quello di un evento che riunisce all’ombra delle Dolomiti 850 delegati provenienti da 64 paesi per rappresentare 140 Geoparchi sparsi in 5 continenti. Ovunque si guardi, si colgono gesti ed espressioni che rivelano passione, entusiasmo, voglia di rimboccarsi le maniche: l’atmosfera è quella delle grandi occasioni.
E quando Zouros siede davanti a noi, nell’unica stanza del Palacampiglio che siamo riusciti a trovare vuota tra decine piene di gente al lavoro, appare stanco, ma anche estremamente soddisfatto. Anche perché ha già ascoltato le parole pronunciate poche ore prima dal direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, venuto a Madonna di Campiglio con una doppia mission: condividere con un’audience composta da tecnici ed esperti il programma “Road to zero emissions”, grazie al quale Audi sta trasformando se stessa, le proprie auto e persino le fabbriche che le producono; e poi per annunciare l’avvio - nel 2019 - di test sul territorio della località sciistica volti a farne il primo comune montano in Italia totalmente sostenibile dal punto di vista della mobilità.