Proteggere l’ambiente è un compito di tutti, nessuno escluso. Ognuno di noi deve avere una parte attiva nel difficile ma necessario processo di riduzione dell’impatto che l’attività umana ha sull’intero pianeta terra. Servono cultura e formazione. Serve un’educazione ambientale strutturata, che sappia coinvolgere e sensibilizzare il pubblico, costruita su solide basi scientifiche e rafforzata da informazioni raccolte di prima mano sul territorio.
C’è insomma bisogno dei Geoparchi UNESCO e di chi ci lavora, facendone uno strumento efficace di protezione della natura e di promozione della sensibilità ambientale. Uno strumento di “conservazione attiva”, che quindi non sottrae al mondo le bellezze naturali allontanando da esse l’uomo, ma anzi accoglie quest’ultimo a braccia aperte per insegnargli sul campo il rispetto dell’ambiente, nel nome di uno sviluppo che sia davvero sostenibile. E che diventa il punto di riferimento di una nuova e necessaria alleanza tra istituzioni, aziende e semplici cittadini, che ora devono sapersi trovare e collaborare per difendere il futuro del pianeta.