Dal 16 al 22 aprile si apre alla città di Milano uno spazio per le idee che anticipano il futuro, per le innovazioni che modificano l’interazione fra uomo e società, per le espressioni di design che ridisegnano la realtà, per i più recenti esempi della mobilità che verrà. Ma anche per esplorare il concetto di “new premiumness”, cioè di lusso moderno che nasce proprio all’incrocio fra tecnologia, design ed esperienza. Torna per il sesto anno di seguito Audi City Lab, laboratorio di idee e creatività, oltre che epicentro di dibattiti che mescolano diverse discipline, a corso Venezia 11 durante la Milano Design Week, all’interno di uno storico edificio voluto nel 1565 da San Carlo Borromeo.
Protagonista del Fuorisalone milanese, Audi concederà al pubblico uno spaccato di futuro cullato da un anello sospeso del diametro di 19 metri che dialoga con gli specchi d’acqua nel cortile cinquecentesco su 1.350 mq di superficie. Si tratta dell’installazione Fifth Ring sviluppata da Mad Architects insieme ad Artemide: incarna la costante ricerca della perfezione Audi, un quinto anello che si aggiunge idealmente ai quattro che compongono lo storico logo del gruppo e che a sua volta nacque dalla fusione delle quattro aziende nel 1932.
Una tensione verso l’evoluzione e il progresso che coinvolgerà anche il pubblico, invitato a immergersi in un paesaggio futuristico in cui la luce rappresenta il raccordo tra il visitatore e il cerchio, simbolo di compiutezza. Per tutto il periodo di Audi City Lab le vibrazioni generate dai visitatori che interagiscono con lo spazio circostante, allestito con aree lounge firmate Living Divani, genereranno una musica di sottofondo in continua evoluzione e scambio con l’anello sospeso grazie a un algoritmo specificatamente sviluppato dalla startup italiana Mogees.