WeGeneration: sperimentazioni sul social storytelling al Wired Next Fest.
C'è una generazione che più di altre si confronta con nuovi strumenti per raccontare il reale. Una sperimentazione sullo storytelling dell'innovazione è andata in scena al Wired Next Fest, a cura di We Generation, H-Farm University Program e Wired. Due workshop parte della riflessione proposta da Audi, con una visione di futuro e innovazione partecipata.
Due appuntamenti in Sala di Lorenzo, a Palazzo Vecchio, nella prima giornata della manifestazione, hanno visto la presenza di Gianluca Comandini, innovatore ed esperto di blockchain, e di Lidia Carew, co-founder di Lidia dice, la piattaforma che valorizza i talenti spesso ignorati dai grandi media o dai social.
I partecipanti del workshop con l'esperto e imprenditore hanno lavorato in tre gruppi, per produrre video-interviste, contenuti per i social e la progettazione della content curation di piano editoriale. Con Gianluca Comandini, i partecipanti si sono confrontati anche sul valore dei dati e sull'evoluzione del sistema economico, sul bisogno di rinnovare la didattica per insegnare l'innovazione e sulle mosse necessarie per trovare una nicchia su cui scommettere per fare business.